Non esistono verità assolute o dogmi insindacabili. Questi sono solo strumenti concepiti per soggiogare la vostra mente

domenica 7 marzo 2010

LIBRI: 101 motivi per credere in Dio e non alla Chiesa


Dubitare di Dio è umano, ma credere nella Chiesa è diabolico

La nostra penisola pullula di madonne lacrimanti sangue, apparizioni mistiche, profeti visionari, santi e beati, e l’accusa di essere “laicisti” è considerata dai nostri politici la peggiore offesa possibile. Eppure, se milioni di italiani si dicono “credenti” (per la precisione l’89% della popolazione), sono in pochi a credere così fervidamente alla Chiesa (i praticanti sono circa il 22%). 101 motivi per credere in Dio e non alla Chiesa indaga questa frattura con ironia e disincanto, o rendoci il racconto di inganni e misfatti, aneddoti curiosi e storie misteriose, riflessioni serie e divertenti, il tutto condito da una sana dose di indignazione.

Ecco alcuni dei 101 motivi per credere in Dio e non alla Chiesa:


• Perché Dio non ha mai sopportato il fanatismo degli integralisti religiosi
• Perché Dio si vergogna di una Chiesa che ancora oggi difende la pena di morte
• Perché Gesù fu il primo e il più grande anticlericale della Storia
• Perché non è possibile perdonare alla Chiesa un’istituzione atroce come l’Inquisizione
• Perché la Chiesa continua a coprire i preti pedo li e non li caccia
• Perché la Chiesa cattolica, come tutte le Chiese, è ossessionata dal sesso
• Perché la Chiesa si scaglia contro la fecondazione eterologa, ma Dio fu il primo a praticarla
• Perché i preti hanno lo stipendio e le suore no
• Perché il diavolo veste Prada, ma anche il papa
• Perché papa Pio scrisse una calorosa lettera ad Adolf Hitler
• Perché Dio si ricorda bene come si è conclusa la Giornata mondiale della gioventù nel 2000…

 L'AUTORE

Paolo Pedote

(Milano, 1966) scrittore e giornalista, ha collaborato con «L’Indipendente», «Pride» e Radio Popolare. Tra le sue pubblicazioni: Omofobia. Il pregiudizio anti-omosessuale dalla Bibbia ai giorni nostri, scritto con Giuseppe Lo Presti (2003); Come in un film di Almodóvar (2006); We will survive! Lesbiche, gay e trans in Italia (raccolta di saggi, curata con Nicoletta Poidimani, 2007); Lasciate che i pargoli vengano a me. Storie di preti pedo fili in Italia (2008) e Alcuni elementi critici sul funzionamento del formicaio (2008). Attualmente conduce la rubrica Nessun dogma! su Radio Città Fujiko.


Articoli correlati per categorie



0 commenti: